Incontro al Liceo classico linguistico” L.A. MURATORI- SAN CARLO” Modena
Il progetto “I CARE, WE CARE” nato in seguito ad un corso di alta formazione del Consiglio Nazionale Forense in partnership con il Consiglio d’Europa, alla luce dei principi generali contenuti nella Convezione di Istanbul del 2011, è stato presentato dagli avvocati Annigoni Linda del Foro di Modena e Abbamonte Stella del Foro di Cremona, che insieme a dodici colleghi delle varie regioni italiane , dal Trentino alla Sicilia, hanno creato il progetto.
Hate speech, body shaming, bullismo e cyberbullismo, uso delle parola e del linguaggio -in particolare nei social media- sono alcuni dei temi affrontati per analizzare il disagio crescente che caratterizza questo nostro periodo storico.
L’assemblea di Istituto del liceo classico linguistico Muratori San Carlo, voluta fortemente dai rappresentanti d'istituto, Mirco Rocchi, Nicolò Santi e Aya Mahmoudi (la quale ha introdotto l’evento e gli ospiti) con la forte collaborazione della scuola è riuscita a suscitare interesse sia negli studenti che nei professori, grazie agli approfondimenti degli ospiti che hanno portato ad un dibattito molto vivace e attivo; questo ha portato un arricchimento sia personale che come scuola su un tema di cui non si parla mai abbastanza e di cui invece, in posti come la scuola, se ne dovrebbe parlare quotidianamente per evitare violenze anche in futuro.
Come ospiti erano presenti anche l’avvocato Barbara Aquilini del Foro di Modena e le Dottoresse Camilla Spattini, dottoressa in psicologia clinica e Beatrice Aquilini, dottoressa in psicologia cognitiva applicata, che hanno trattato il tema del ciclo della violenza e del consenso e dei vari tipi di violenza tra cui gaslighting e stealthing e dei reaticonnessi, con riferimento alle nuove fattispecie di cui al Codice Rosso e i nuovi reati nati dalla attualità.
Dal vivace e partecipato, nonostante la modalità online, confronto con gli studenti e con i professori, sono emersi spunti di riflessione molto interessanti. Gli studenti hanno sottolineato il loro desiderio di approfondire i temi presentati dal progetto.