I Care, We Care, We Video
Concorso nazionale per scuole
Mini-Laboratori teatrali
Avvocati e Scuole di Teatro uniti per diffondere nelle scuole una cultura della legalità, del rispetto e della non violenza.
Il Progetto "I care, We care, We video" si propone di affrontare il tema degli stereotipi e dei pregiudizi, che spesso costituiscono la base di una cultura che favorisce episodi di violenza e discriminazione, in chiave positiva: vogliamo smascherare e imparare a conoscere stereotipi e pregiudizi per superarli.
A tal fine, il Progetto si articola in più interventi (realizzazione di video professionali, pod cast, interviste..) ed uno è stato pensato specificamente per le scuole.
Si tratta del Concorso Nazionale per le scuole: Mini-laboratori teatrali presso le scuole accompagnati da incontri sul tema degli stereotipi e pregiudizi, finalizzati alla realizzazione di un video da parte dei ragazzi\e.
Al termine, le scuole partecipanti presenteranno i loro elaborati che verranno valutati da una giuria qualificata che premierà il miglior video realizzato ed ovviamente in occasione della premiazione verranno proiettati i video in gara.
Obiettivo del Concorso:
Il coinvolgimento attivo di studentesse e studenti è necessario per consentire loro di elaborare i concetti trasmessi e farli propri, mediante la realizzazione di elaborati originali che utilizzerebbero il linguaggio dei giovani, per i giovani: i video diventerebbero, così, strumenti efficaci di diffusioni di tematiche quanto mai attuali.Le classi coinvolte si troveranno a dover scegliere uno tra i seguenti temi:
- stereotipi e pregiudizi di genere (sia nei confronti di donne che di uomini);
- stereotipi, pregiudizi e violenza contro le donne;
- stereotipi, pregiudizi e omofobia;
- stereotipi, pregiudizi e disabilità;
- stereotipi, pregiudizi e razzismo;
- stereotipi e pregiudizi nell’uso del linguaggio.
Recentemente l’attore Elio Germano ha affermato: ”bisognerebbe fare teatro nelle scuole, perché l'esercizio di metterci nei panni degli altri ci può far diventare una società migliore”: a nostra volta riteniamo che la recitazione possa essere un potente strumento per riflettere e diffondere idee attraverso il linguaggio dei giovani".
Programma:
L'attività di informazione/formazione e di laboratori pratici volti alla produzione di opere concrete si articolerà in:- un primo incontro della durata di 2 ore tenuto da Avvocati, durante le quali saranno fatti visionare video di pochi minuti, presentati casi pratici e stimolati gli studenti e le studentesse ad esprimere i loro pensieri sul tema degli stereotipi e dei pregiudizi, le loro sensazioni o critiche: più che lezioni frontali preferiamo il confronto;
- un secondo incontro della durata di due ore con insegnanti di teatro, le\i quali insegneranno alla classe i rudimenti della recitazione e della comunicazione;
- un terzo incontro di “brainstorming”: le studentesse\i insieme alle\i insegnanti di teatro dovranno riflettere sui temi trattati durante il primo incontro (stereotipi e pregiudizi) per scrivere un copione e realizzare un mini video sull’argomento;
- un quarto incontro, dove verrà concretamente realizzato il video
Gli Istituti scolastici e le scuole di teatro coinvolti potranno scegliere se aderire all’intero progetto comprensivo delle lezioni di recitazione e del supporto tecnico per la realizzazione del video o se partecipare presentando un video realizzato in autonomia.
- Nel primo caso (progetto comprensivo di n. 4 incontri più il lavoro di post produzione e di montaggio del video), verrà richiesto alla scuola di rimborsare le spese vive per le lezioni di recitazione, il materiale per la realizzazione del video ed il supporto tecnico per la sua produzione, oltre ad una donazione per sostenere le attività dell’Associazione I care, we care;
- Nel secondo caso (progetto comprensivo del primo incontro), verrà richiesta semplicemente una donazione per sostenere le attività dell’Associazione I care, we care a.p.s.
Il video parteciperà al concorso nazionale “I care, we care, we video” che vedrà concorrere altri Istituti scolastici in tutta Italia; tutti i video verranno giudicati da una Giuria di esperti che selezionerà l’opera vincitrice.
Per maggiori informazioni, ogni scuola potrà rivolgersi al referente della propria zona. Per i dettagli e ulteriori contatti consultate il seguente Pdf.